Psicoterapeuta Psicologo Roma Conca d'Oro - Nomentana

Il Segreto Professionale

e la relazione terapeutica

 

Secondo 'Articolo 11 del codice deontologico lo psicologo è strettamente tenuto al segreto professionale. Pertanto non rivela notizie, fatti o informazioni apprese in ragione del suo rapporto professionale, né informa circa le prestazioni professionali effettuate o programmate, a meno che non ricorrano le ipotesi previste dal Codice Deontologico degli Psicologi Italiani.

 

 

 

A differenza delle discipline mediche, che possono avvalersi di una vastità di strumenti per la loro professione, per uno psicologo lo strumento principale è la relazione che instaura con il suo paziente. Per poter essere d'aiuto, questo tipo di relazione si caratterizza per alcuni aspetti che la differenziano da una relazione comune sperimentabile nella propria quotidianeità: non debbono esserci interessi o secondi fini, remunerazioni diverse da quelle pattuite nel compenso del professionista, una conoscenza al di fuori della terapia o implicazioni in altri campi al di fuori della relazione terapeutica. Tutto ciò per rendere il più "sterile" possibile la relazione tra terapeuta e paziente per poter operare nel migliore dei modi negli interessi dell'obiettivo della terapia. Fareste mai un'operazione chirurgica in un ambiente protetto da norme igieniche? Bene, perchè alcune regole che sono presenti nella relazione terapeutica vanno proprio a creare le condizioni perchè il tipo particolare di lavoro che si svolge in una terapia possa avenire nelle migliori dei modi. 

Uno di questi presupposti è proprio l'obbligo al "segreto professionale": l'auspicio nell'andare da uno psicologo o uno psicoterapeuta è proprio quello di potersi sentire liberi di aprirsi completamente e con la fiducia che tutto quello che verrà detto e ascoltato rimarrà entro le mura della stanza di terapia. Il professionista, proprio per tutelare lo strumento più importante nel suo lavoro con il paziente, la relazione terapeutica, ha l'interesse e l'obbligo al segreto professionale